“Liberi dall’amianto e dagli altri cancerogeni”
Servizio di assistenza di ONA e RETE ISIDE
L’Osservatorio Nazionale Amianto ha stipulato con Rete Iside Onlus il protocollo “Liberi dall’amianto e dagli altri cancerogeni”, per la “tutela della sicurezza e del benessere nei luoghi di lavoro per la prevenzione primaria, secondaria e per le prestazioni assistenziali e previdenziali ed il risarcimento dei danni per le vittime e i loro familiari” (art. 2).
Un progetto ambizioso che volge lo sguardo verso coloro che, per ragioni professionali e/o extraprofessionali, siano stati esposti a polveri e fibre di amianto e altri cancerogeni, con particolare attenzione agli individui ed alle famiglie che versano in gravi difficoltà economiche, ai quali rendere tutta l’assistenza necessaria.
Rete Iside è già impegnata nel più vasto progetto di Sicurezza e Benessere nei luoghi di lavoro e mostra, con la predetta intesa, la volontà di estendere il proprio ambito di intervento, fino a ricomprendere il tema precipuo dell’amianto e degli altri cancerogeni e tossico-nocivi, attraverso una collaborazione con ONA che ormai da anni si batte per la promozione e la tutela della salute, per la solidarietà sociale, l’assistenza morale e materiale delle vittime dell’amianto e degli altri patogeni e dei loro familiari.
Il Protocollo d’intesa, dunque, istituisce una sinergia per continuare a perseguire la rappresentanza, tutela e difesa dei lavori e cittadini, esposti e vittime di amianto ed altri cancerogeni, nei luoghi di vita e di lavoro, per:
promuovere e tutelare la salute in ogni ambito di esplicazione della vita umana, attraverso la prevenzione primaria, che si sostanzia della completa rimozione di tutti i cancerogeni dagli ambienti di vita e di lavoro, e attraverso la prevenzione secondaria, cioè la diagnosi precoce;
rappresentare, tutelare, assistere moralmente e materialmente i lavoratori ed i cittadini esposti ad amianto, ad altri patogeni e ad altri rischi professionali;
tutelare i diritti costituzionalmente garantiti a ogni persona, con particolare riferimento alle lavoratrici e ai lavoratori, e alle persone che, loro malgrado, sono escluse, emarginate e discriminate a causa di ragioni fisiche, psichiche, economiche, sociali e familiari.
Il tutto in un’ottica azione a tutela di tutti quei cittadini e lavoratori che in ogni circostanza vogliano perseguire la tutela della salute e dell’ambiente.
I servizi:
consulenza ed assistenza in ordine alla tutela della salute sui luoghi di lavoro, con particolare riferimento al rischio amianto e di altri agenti cancerogeni e tossico-nocivi;
rappresentanza delle istanze di tutela della salute, rispetto ai rischi portati dalla presenza di agenti cancerogeni e tossico-nocivi ai fini di un più alto standard di sicurezza in sede di formulazione dei contratti collettivi e aziendali;
tutela, attraverso l’Osservatorio Nazionale Amianto, della salute, con l’affermazione del perseguimento del rischio zero, e dell’utilizzo della migliore tecnologia possibile per evitare alla radice il rischio di esposizioni ad agenti cancerogeni;
tutela del diritto al pensionamento anticipato per i lavoratori esposti professionalmente a polveri e fibre di amianto;
conseguimento del diritto alla rendita e a indennizzi in seguito al riconoscimento dell’origine professionale delle patologie generate da esposizione ad agenti patogeni e tossico-nocivi;
azione di interdizione di condotte dannose e pericolose per la salute umana e di quella dei lavoratori in particolare, con organizzazione dell’attività lavorativa che presupponga l’utilizzo di materie prime prive di dannosità per la salute umana;
nel caso di riconoscimento di rendite INAIL, azione di risarcimento dei danni differenziali e complementari e di quelli subiti dai familiari;
tutela delle vittime del dovere, con equiparazione, ai fini previdenziali, alle vittime del terrorismo e della criminalità organizzata, in favore dei dipendenti pubblici e dei loro familiari, vittime di patologie asbesto-correlate e di altre patologie la cui origine è legata al servizio svolto, nei termini di cui alla proposta di legge , presentata su sollecitazione di ONA e in base ai principi di diritto già affermati dal Tribunale di Cagliari, Sezione Lavoro, con la sentenza n. 917/16 ;
costituzione di parte civile nei numerosi procedimenti penali intentati a carico di amministratori e/o responsabili di reati in danno dei lavoratori ovvero di reati ambientali, con richiesta di condanna delle società e/o degli enti quali responsabili civili.
Le due associazioni si prefiggono, dunque, di raggiungere “risultati di grande interesse ed impatto sociale a sostegno della comunità” (come si legge a pag. 1 della Convenzione).
Intanto, tutti i lavoratori e cittadini potranno usufruire di quanto riportato nelle diverse sezioni di questo sito, quello di Rete Iside Onlus e quello dell’Avv. Ezio Bonanni.
Se queste informazioni fossero ritenute non sufficienti, sarà nostra cura rispondere alle vostre domande.
Potrete inviare una mail a: osservatorioamianto@gmail.com oppure telefonare al n. 0773/663593
Oppure inoltrare un’e-mail a Rete Iside Onlus: info@reteiside.org
Sarà nostra cura rispondere con immediatezza a tutti i quesiti che saranno proposti e a fornire tutta l’assistenza necessaria.
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