Prepensionamento Ferrovieri: L'Osservatorio Nazionale Amianto - ONA assiste tutti i ferrovieri per ottenere i benefici amianto, il prepensionamento amianto e il risarcimento dei danni. In molte occasioni, a causa dell'utilizzo dei minerali di asbesto, si sono verificati danni alla salute a carico dei dipendenti delle Ferrovie dello Stato. L'ONA e l'Avv. Ezio Bonanni hanno ottenuto significativi risultati nella tutela dei diritti delle vittime e dei loro familiari. Sia le vittime che i loro familiari, hanno diritto al risarcimento dei danni.
L'asbesto è stato usato nei mezzi trazione e rotabili dalle Ferrovie dello Stato. L'amianto è stato utilizzato anche nei materiali di attrito, come quelli dei freni. Qui, essendo l'asbesto in forma dinamica, entrando i freni in funzione, si polverizzano pulviscoli di amianto, provocando gravi forme tumorali. Infatti, l'utilizzo di questi minerali, in particolare sia nei mezzi di trazione che nelle vetture, ha determinato l'epidemia di malattie asbesto correlate tra i ferrovieri.
Infatti, come si evince dal VI Rapporto Mesoteliomi, tra i ferrovieri sono stati censiti 619 casi di mesotelioma. L'ONA ha ottenuto la sentenza definitiva di condanna delle Ferrovie dello Stato al risarcimento del danno per casi di mesotelioma.
In molti casi, le Ferrovie dello Stato hanno risarcito il danno anche in sede stragiudiziale, cioè, con una procedura conciliativa. In tutti questi casi, c'è stato anche il diritto alla rendita e ai c.d. benefici contributivi per esposizione ad amianto.
Tutti i ferrovieri, di tutti i settori, sono stati professionalmente esposti ad amianto e quindi hanno diritto al prepensionamento e alla rivalutazione delle prestazioni pensionistiche in base all'art. 13 comma 8 Legge 257/92 delle pensioni ferrovieri.
Per approfondimenti consulta la sezione Tutela legale per l'accredito dei benefici contributivi per esposizione ad amianto
Tra i dipendenti delle Ferrovie dello Stato vi è una altissima incidenza di casi di patologie asbesto correlate. Ciò è stato causato dall'imponente utilizzo di amianto nelle carrozze ferroviarie, che sono state scoibentate e bonificate soltanto a partire dalla fine degli anni '80, fino ai tempi più recenti.
Molti ferrovieri e i famigliari dei deceduti sono stati assistiti dall'Osservatorio Nazionale Amianto e dall'Avv. Ezio Bonanni, che ha ottenuto risarcimenti record in loro favore.
L'Avv. Ezio Bonanni ha ottenuto risarcimenti record per le vittime amianto in Ferrovie dello Stato. Scopri di più su Morì per colpa dell'amianto: risarcimento record dalle FS, con pubblicazione anche della sentenza di condanna e leggi maggiori dettagli sulle pensioni ferrovieri.
Informazione importante: tutti gli altri lavoratori ferrovie stato esposti amianto hanno comunque diritto al pensionamento amianto / prepensionamento per esposizione amianto, a prescindere dal sito. I ferrovieri esposti amianto sono assistiti dall'ONA per ottenere l'accredito per esposizione amianto, ex. art. 13 comma 8 L. 257/92 a prescindere dalle ultime circolari inps.
Infatti, è stato dimostrato che perfino i macchinisti sono stati esposti ad amianto in concentrazioni superiori alle 100 ff/ll nella media delle 8 ore lavorative. Con la legge di bilancio del 2018, all'art. 1, comma 246, è stato modificato l'art. 1 comma 277 della L. 28.12.2015 n. 208, con l'attribuzione dei benefici contributivi amianto per i ferrovieri. In particolare, questa normativa fa riferimento alla tutela di coloro che sono stati adibiti scoibentazione carrozze ferroviarie amianto. Il termine del 2 marzo 2018 è stato prorogato, per effetto dell'art. 1 comma 246 della L. 27.12.2017, n. 205 avente ad oggetto i benefici previdenziali per i lavoratori del settore della produzione di materiale rotabile ferroviario.
La circolare Inps n. 46, pubblicata il 14 marzo 2018, fornisce istruzioni ai lavoratori per ottenere il riconoscimento di benefici previdenziali per il prepensionamento amianto. È una misura circoscritta ai lavoratori della produzione di materiale rotabile ferroviario, che sono stati esposti amianto privi di adeguate misure di sicurezza per la salute, rispetto al rischio asbesto. Nel documenti inps, sono indicate le istruzioni per ottenere il diritto al beneficio amianto e di certificazione esposizione amianto. Il beneficio pensionistico (pensione ferrovieri) è riconosciuto a partire dal 1° gennaio 2018 a condizione che alla domanda sia allegata la documentazione probante e soltanto dopo apposito accertamento eseguito dall’INAIL.
La nuova Legge amianto si applica ai:
L'Ona assiste i lavoratori ferrovie stato esposti amianto per il prepensionamento / pensione amianto, tra i quali coloro che rientrano nella Legge speciale pensionamento ferrovieri amianto (pensioni ferrovieri):
L'INPS, con messaggio n. 696 del 15.02.2018, ha ricordato che le domande per ottenere i benefici per esposizione ad amianto per coloro che sono stati esposti nel settore "della produzione di materiale rotabile ferroviario che hanno prestato la loro attività nel sito produttivo ... senza essere dotati degli equipaggiamenti ... durante le operazioni di bonifica dall'amianto posta in essere mediante sostituzione del tetto, sono riconosciuti, nei limiti stabiliti nel presente comma i benefici previdenziali di cui all'art. 13 comma 8 della Legge 27 marzo 1992 n. 257 per il periodo corrispondente alla medesima bonifica e per 10 anni successivi al termine dei lavori di bonifica, a condizione della continuità del rapporto di lavoro ...".
Anche per chi non ha depositato le domande entro il 2 marzo 2018 è possibile ottenere i benefici con l'art. 13 comma 8 L 257/92.
Tuttavia, si tratta di una misura circoscritta per un solo sito lavorativo quello della Breda di Pistoia e ciò si evince dal testo di legge (art. 1, co. 277, L. 208/15, come modificato dall'art. 1 co. 246 L. 205/17).
L'Avv. Ezio Bonanni, esperto in materia di benefici amianto e di tutela delle vittime dell'amianto, consiglia comunque tutti i lavoratori di depositare la domanda all'INPS sulla base dell' art. 13 comma 8 L. 257/92.
Questa norma di legge, buona per permettere il prepensionamento dei lavoratori della Breda Pistoia, in realtà costituisce un'occasione persa: tutti i lavoratori ferrovie dello stato sono stati esposti amianto ed hanno diritto al prepensionamento, anche coloro che non si sono ammalati. I ferrovieri vittime amianto hanno diritto al prepensionamento / rivalutazione pensione pari al 50%, ex. art. 13 comma 7 L. 257/92. È necessario e sufficiente dimostrare un danno da amianto.
Con la recente riforma dell'art.1, co. 250, L. 232/2016, molti problemi dei ferrovieri esposti amianto, compresi i macchinisti esposti amianto, sono stati risolti. Infatti, in caso di danni, anche minimi alla salute, c'è il diritto al prepensionamento ferrovieri amianto, anche per pensione macchinisti FS. Può essere richiesto dopo aver ottenuto il riconoscimento della malattia professionale. Ciò si applica anche in caso di riconoscimento delle placche e degli ispessimenti pleurici.
L'INPS ha dettato la circolare n. 34 del 2020, con cui ha stabilito le modalità per accedere alla pensione. In questo modo, si supera tutta la problematica sollevata dall'INPS che ha sempre teso a negare i diritti pensionistici dei ferrovieri (amianto ferrovia).
Al di là ed oltre al diritto al prepensionamento, sussiste il diritto al risarcimento di tutti i danni. Infatti, l'amianto è un potente cancerogeno che provoca tutta una serie di malattie asbesto correlate, come, peraltro, ribadito dallo IARC. Per questi motivi, tutti i ferrovieri che sono vittime di danni biologici da amianto, hanno diritto ad ottenere l'integrale ristoro di tutti i danni. Infatti, la rendita INAIL è soltanto un indennizzo, mentre, invece, si ha diritto al risarcimento del danno.
In più, in molte occasioni, purtroppo, i ferrovieri vittime di mesotelioma, oppure di altre malattie asbesto correlate, perdono la vita a causa dei danni delle fibre di asbesto, ed è per questo motivo che sussiste anche il diritto in favore degli eredi.
Questi ultimi, possono ottenere la liquidazione di tutto quanto maturato in vita dal loro congiunto al netto dell'indennizzo INAIL, che deve essere scomputato per poste omogenee.
Gli stretti congiunti, hanno anche il diritto al risarcimento del danno iure proprio sofferto a causa della malattia, ovvero della morte del congiunto. Per questi motivi, possono intentare l'azione di risarcimento danni a carico delle Ferrovie dello Stato. L'azione di risarcimento può essere proposta con il ricorso giudiziario al Giudice del Lavoro.
Home>>Assistenza legale>>Benefici contributivi esposizione ad amianto>>Prepensionamento ferrovieri